bullet2 Domanda   E Martini?

Il cardinale Carlo Maria Martini, da arcivescovo di Milano, aveva dichiarato che l'ora di

religione delle scuole italiane doveva ritenersi inutile o anche "offensiva", raccomandando di

raddoppiarla e farne una materia seria di studio oppure lasciar perdere. La Cei ha sempre

risposto che l'ora di religione è un successo, raccoglie il 92 per cento di adesioni, a riprova

delle profonde radici del cattolicesimo in Italia. Ma se la Cei ha tanta fiducia nei fedeli non si

capisce perché chieda (e ottenga dallo Stato) che l'ora di religione sia sempre inserita a

metà mattinata e mai all'inizio o alla fine delle lezioni, come sarebbe ovvio per un

insegnamento facoltativo. Perché chieda (e sempre ottenga) il non svolgimento nei fatti dell'ora alternativa. In molte materne ed elementari romane ai genitori è stato comunicato

che i bambini di 5 o 6 anni non iscritti all'ora di religione "potevano rimanere nei corridoi".

Prospettiva terrorizzante per qualsiasi madre o padre.